14-01-2013, 13:36
La differenza tra le distro è basata più che sui tempi di avvio ed avvio applicazioni su ad esempio:
- tipi di rilasci/aggiornamenti (semestrali, rolling, half-rolling)
- kernel utilizzato di default
- pacchettizzazione (.deb, .rpm)
- DE di default (anche se facilmente sostituibile è preferibile che quello di default sia ben integrato)
- repository (completazza del parco software)
- aggiornamento dei repo (dopo quanto i nuovi pacchetti arrivano sui repo installati)
- filosofia della distro (Kiss - Out Of Box)
- tipo di installazione (net install - grafica - a riga di comando)
- filesystem utilizzato (la maggior parte utilizza Ext4 ma non è detto)
- bootloader utilizzato (la maggior parte grub2 ma non è detto)
- compatibilità migliore con il proprio hardware (aimè da provarle tutte prima di decidere)
- tipi di rilasci/aggiornamenti (semestrali, rolling, half-rolling)
- kernel utilizzato di default
- pacchettizzazione (.deb, .rpm)
- DE di default (anche se facilmente sostituibile è preferibile che quello di default sia ben integrato)
- repository (completazza del parco software)
- aggiornamento dei repo (dopo quanto i nuovi pacchetti arrivano sui repo installati)
- filosofia della distro (Kiss - Out Of Box)
- tipo di installazione (net install - grafica - a riga di comando)
- filesystem utilizzato (la maggior parte utilizza Ext4 ma non è detto)
- bootloader utilizzato (la maggior parte grub2 ma non è detto)
- compatibilità migliore con il proprio hardware (aimè da provarle tutte prima di decidere)