Si e no!

Mi spiego meglio: wine (come tutti i programmi installati da repo) finisce in una sua cartella specifica (/usr/bin)
Quello che puoi fare (come vedo nell'articolo che hai linkato) è spostare materialmente la cartella nascosta che wine crea nella tua /home (quella che si chiama .wine, col punto davanti) e che di fatto è utilizzata dal programma per simulare il disco C di Windows.
Questa si che puoi spostarla nella tua partizione Dati, senza nessun problema, ma siccome il programma la cercherà comunque nella tua /home, allora dovrai fare in modo che nella /home ci sia un collegamento simbolico a tale cartella, rinominata ovviamente col punto davanti in modo da risultare come cartella nascosta.
Qualcosa di simile:
/TuaPartizioneDati => Cartella Wine
/TuaHomeUtente => Cartella nascosta .wine ( => con la cartella nascosta .wine che è in realtà solo un collegamento simbolico alla cartella Wine nella tua partizione Dati)
In questo modo ti posso assicurare che funziona: se guardi tra i miei messaggi precedenti, da qualche parte ho spiegato che usavo sistemi analoghi a questo per condividere informazioni/programmi/configurazioni anche tra distribuzioni diverse, quindi salvo impostazioni particolari fatte dall'utente o da qualche automatismo della distribuzione, so che non ci dovrebbero essere problemi
Il sentimento più forte e più antico dell'animo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto.
Howard Phillips Lovecraft - L'Orrore Soprannaturale nella Letteratura